Locazioni brevi: tutti gli adempimenti obbligatori nel 2025
Pubblicato da FIMAA Savona
Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni a partire dal 1° gennaio 2025, gli agenti immobiliari devono prestare particolare attenzione agli obblighi previsti per la gestione e l’intermediazione delle locazioni brevi. Il quadro normativo si fa più strutturato e il ruolo del professionista diventa sempre più centrale nel garantire conformità e trasparenza.
Ecco un riepilogo aggiornato degli adempimenti principali:
1. Comunicazione degli ospiti alla Questura (Alloggiati Web)
Resta obbligatoria la comunicazione alla Polizia di Stato dei dati anagrafici di ogni ospite, italiano o straniero, entro 24 ore dall’arrivo (entro 6 ore in caso di soggiorno inferiore alle 24 ore).
La trasmissione deve avvenire tramite il portale Alloggiati Web, previa registrazione presso la Questura territorialmente competente.
2. Codice Identificativo Nazionale (CIN)
Dal 2025 è obbligatorio dotarsi del CIN per ogni immobile destinato a locazioni brevi. Il codice va richiesto attraverso la Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR) e deve essere:
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indicato su tutti gli annunci pubblicati online,
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esposto all’ingresso dell’immobile in modo visibile.
3. Requisiti minimi di sicurezza
Tutti gli immobili devono essere dotati di:
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rilevatori di gas combustibili e monossido di carbonio,
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estintori portatili conformi alla normativa UNI EN 3, con manutenzione periodica.
Il mancato adeguamento può comportare sanzioni o sospensione dell’attività.
4. Comunicazioni statistiche (ISTAT e Regione)
È obbligatoria la trasmissione dei dati di arrivi e presenze per finalità turistiche e statistiche, secondo le modalità previste dalla Regione o dal Comune in cui si trova l’immobile. Le tempistiche e i portali variano a livello locale.
5. SCIA e regolamenti comunali
In molti Comuni è richiesto presentare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), anche per l’affitto di una singola unità. È importante verificare i regolamenti locali per evitare sanzioni.
6. Imposta di soggiorno
Se prevista, il locatore o il gestore deve riscuotere l’imposta dagli ospiti e versarla al Comune nei tempi stabiliti. Gli agenti immobiliari sono spesso coinvolti anche in questo adempimento, specialmente se gestiscono direttamente gli immobili.
Conclusione
FIMAA Savona invita tutti gli operatori del settore immobiliare a informarsi e aggiornarsi con attenzione. Le nuove disposizioni richiedono un approccio professionale e competente per evitare errori e sanzioni.
Essere in regola significa offrire un servizio più sicuro, trasparente e affidabile sia per i clienti locatori che per gli ospiti.
Per chiarimenti o supporto operativo, gli associati possono contattare FIMAA Savona.